Anche nella seconda settimana di gestazione, non si può ancora parlare di gravidanza. Scopri cosa accade esattamente, perché si parla di ovulazione e che cosa dà origine a quest'ultima.
Nel corpo della donna vari ormoni stanno ora lavorando a pieno ritmo per preparare l'ovulazione. È il momento della maturazione dei cosiddetti follicoli, ciascuno contenente un ovulo. Nel frattempo l'endometrio aumenta il proprio spessore per creare un ambiente perfetto per l'ovulo fecondato.
L'ovulazione
Varie aree del cervello si occupano di rilasciare determinati ormoni in momenti diversi e garantiscono che l'ovulazione avvenga (più o meno) regolarmente. Oltre agli estrogeni, in questo processo rivestono una grande importanza l'ormone follicolo-stimolante (FSH) e l'ormone luteinizzante (LH). Queste due sostanze consentono la maturazione dei follicoli. Che importanza può avere tutto ciò per te? Te lo spieghiamo qui di seguito!
Sebbene il processo di maturazione interessi diversi follicoli, generalmente soltanto uno di essi “raggiunge il traguardo”. Questo follicolo scoppia o si apre, quindi l'ovulo fecondabile fuoriesce e si fa strada verso l'utero attraverso le tube di Falloppio.
In alcuni cicli giungono a maturazione anche due ovuli. Se entrambi vengono fecondati e riescono ad annidarsi nell'utero, assisteremo allo sviluppo di due gemelli eterozigoti. Anche nel caso dell'inseminazione artificiale, vengono stimolati diversi follicoli, in modo da liberare e fecondare diversi ovuli e aumentare le possibilità di successo.
Attraverso il tastamento della cervice e l'osservazione del muco cervicale si può, tuttavia, individuare il momento dell'ovulazione e, quindi, il periodo ideale per avere rapporti non protetti. Pochissime donne ovulano effettivamente al 14° giorno del ciclo mestruale. Questa ipotesi si basa su un ciclo di 28 giorni e sul fatto che la fase di maturazione dell'ovulo duri effettivamente 14 giorni. In oltre il 60% delle donne, invece, l'ovulazione si verifica dopo il 14° giorno del ciclo mestruale.
Al momento dell'ovulazione, la cervice è leggermente aperta e le secrezioni vaginali (muco cervicale) sono solitamente molto fluide, come l'albume d'uovo crudo, elastiche e/o trasparenti, anziché lattiginose e appiccicose.
Prima dell'ovulazione, alcune donne sentono come tirare o spingere, oppure avvertono delle punture solo su un lato o al centro del basso ventre, oppure su entrambi i lati alternativamente. La causa di questo cosiddetto dolore ovulatorio non è ancora chiara e varia da donna a donna, così come la natura e la durata del dolore.
Il motivo potrebbe essere la crescita dei follicoli. Si ritiene inoltre che il fluido che fuoriesce quando il follicolo si apre possa irritare il peritoneo. Il fatto di non avvertire alcun dolore ovulatorio, non significa che non si verifichi l'ovulazione! Del resto, il nome si ricollega proprio al momento dell'ovulazione che, teoricamente, si colloca nel mezzo del ciclo ma, anche in questo caso, la percezione dell'ovulazione e il periodo in cui essa si verifica variano molto da donna a donna.
Un aumento delle secrezioni vaginali può anche essere indice di un'ovulazione in corso. Il fluido vaginale viene “ottimizzato” per agevolare la circolazione degli spermatozoi: è più fluido, in parte denso come l'albume liquido, e più nutriente del solito. Di conseguenza, gli spermatozoi riescono ad avanzare più facilmente e ricevono anche un'enorme quantità di energia per il loro viaggio verso l'ovulo.
Non solo: durante l'ovulazione, le secrezioni vaginali contengono più feromoni (sostanze aromatiche) che gli uomini percepiscono inconsciamente. C'è un altro segno inequivocabile dell'imminente ovulazione: aumenta il desiderio sessuale.
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