Scientific Article

Traumi dei denti da latte

Dott.ssa Yvonne Wagner


Durante la fase dello sviluppo locomotorio, i bambini piccoli sono relativamente più esposti a incidenti e traumi dei denti da latte. È facile che un bambino cada dal triciclo o inciampi mentre cammina o corre, magari al parco oppure all’asilo, e solitamente riporta lesioni esterne come graffi o sbucciature e qualche livido. Possono però verificarsi anche lesioni interne come commozioni cerebrali e fratture, sanguinamenti e danni ai denti da latte. Nel caso dei traumi dei denti da latte, oltre alla lesione dei tessuti molli, dei denti e dell’ossatura, può verificarsi un danneggiamento dei germi dentari dai quali si svilupperà la dentatura permanente. A tal proposito, è opportuno consultare immediatamente il dentista per discutere le possibili conseguenze, spesso non prevedibili, e gli eventuali effetti a lungo termine.

Misure di soccorso

In caso di trauma dentale: mantenere la calma, cercare e portare con sé i denti caduti o i frammenti di dente. Rivolgersi immediatamente al dentista, anche in caso di lesioni apparentemente “lievi”. Se si tratta di denti permanenti, la cosa migliore è collocarli in una custodia per denti o in un contenitore con latte freddo, per evitare che si secchino. È inoltre necessario arrestare il sanguinamento e coprire la parte interessata, eventualmente appoggiandovi anche del ghiaccio.

Misure odontoiatriche

Il dentista documenta in modo esatto le circostanze dell’incidente, si assicura che il bambino abbia fatto la vaccinazione antitetanica ed esegue un esame dettagliato e una radiografia per accertare se vi siano fratture dentali e/o ossee. Le lesioni dentarie possono interessare i tessuti duri dentari e/o l’apparato parodontale. Le lesioni dei tessuti duri dentari includono le fratture e possono essere associate alla lacerazione del fascio vascolo-nervoso (esposizione pulpare). Data la notevole forza d’impatto propria dei traumi dentali, spesso è normale aspettarsi una lesione dell’apparato parodontale. Impatti molto violenti possono causare l’allentamento e la dislocazione del dente e, in casi estremi, la completa dislocazione del dente. Questo tipo di incidenti provocano sempre una lesione del tessuto circostante e la lacerazione o compressione del fascio vascolo-nervoso. Una caduta può causare anche la lacerazione del frenulo labiale, che in genere comporta un forte sanguinamento ma non richiede suture.

Conseguenze

Le lesioni da trauma dentale possono comportare varie conseguenze, come infezioni, variazione del colore della corona, morte (necrosi) del tessuto pulpare, riassorbimento (scomparsa) della radice dentaria oppure aderenza del dente all’osso circostante. Allo stesso tempo, può accadere che i successivi germi dentari vengano danneggiati direttamente oppure potrebbe verificarsi una dislocazione degli stessi. L’entità e il tipo di lesione, così come l’età del bambino al momento dell’incidente, sono determinanti per stabilire quali possano essere le eventuali conseguenze. Quanto più il bambino è piccolo al momento dell’incidente, tanto più possono essere seri gli effetti sulla dentatura permanente. Nei primi 3 anni di vita, le corone degli incisivi permanenti sono sottoposte a un processo di mineralizzazione, perciò il rischio di effetti negativi futuri è particolarmente alto durante questo arco temporale. Le conseguenze potrebbero interessare il colore e la forma delle corone dei denti che spunteranno successivamente.

Trattamento

In generale bisogna tenere presente che il trattamento del trauma dentale si differenzia a seconda che si tratti di denti da latte o denti permanenti. Data la limitata cooperazione e capacità di resistenza dei bambini in questa fase evolutiva, la gamma di possibili trattamenti è ridotta e, inoltre, la preoccupazione principale è quella di proteggere i germi dentari dei permanenti. Di conseguenza, è opportuno eliminare i denti da latte che risultano fortemente allentati o dislocati o che presentano fratture profonde. Il reinserimento (reimpianto) dei denti da latte avulsi è del tutto sconsigliabile in quanto potrebbe portare a delle complicazioni.

In linea di principio, in caso di trauma dentale è opportuno informare i genitori sulle possibili conseguenze e sottoporre regolarmente il bambino a delle visite odontoiatriche di controllo. Oltre a somministrare cibi morbidi per i 7 - 10 giorni successivi, è molto importante fare attenzione all’igiene orale.

Dr. Yvonne Wagner

Paediatric Dentist

Dott.ssa Yvonne Wagner, specialista in odontoiatria pediatrica in Germania. Ha già pubblicato numerosi articoli in riviste specializzate di tutto il mondo e tiene lezioni per ostetriche, odontoiatri e medici, oltre a condurre corsi per i genitori.