newborn baby drinking from mothers breast

Study Summary

Principali proprietà del latte materno e delle formule artificiali e relativi effetti sulla madre e sul bambino


The Lifelong Effects of Early Childhood Adversity and Toxic Stress

The American Academy of Pediatrics

Martin CR, Ling PR, Blackburn GL. Review of Infant Feeding: Key Features of Breast Milk and Infant Formula. Nutrients. 2016 May 11;8(5):279

Conclusioni

Il latte materno continua a essere il migliore alimento possibile per un neonato.1 Tutti i dati raccolti dimostrano che contiene una molteplicità di sostanze bioattive, che influiscono positivamente sulla funzione dell’apparato digerente e del sistema immunitario, nonché sullo sviluppo del cervello. Inoltre, i dati raccolti da studi più recenti confermano che il latte materno protegge anche dal rischio di obesità e dal diabete di tipo 2.2 L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda l’allattamento al seno esclusivo per i primi sei mesi di vita.3

Vantaggi dell’allattamento esclusivo al seno nei primi sei mesi di vita per il neonato:

  • offre grossi benefici dal punto di vista nutrizionale
  • protegge a lungo termine la salute del bambino
  • contribuisce allo sviluppo di un sistema immunitario forte

Vantaggi dell’allattamento esclusivo al seno nei primi sei mesi di vita per la madre:

  • alimento economico
  • pratico, poiché disponibile in qualunque momento
  • favorisce il legame madre-figlio

Per diversi motivi, l’allattamento esclusivo al seno non è sempre possibile.4 Il latte artificiale rappresenta un sostituto efficace per l’alimentazione dei neonati.5,6 Tuttavia, la produzione di un alimento identico al latte materno non è ancora fattibile. 

Preambolo

Il latte materno umano contiene:
  • carboidrati
  • proteine
  • grassi
  • vitamine
  • minerali
  • enzimi digestivi
  • ormoni
  • cellule immunitarie (inclusi macrofagi)
  • cellule staminali
  • diverse molecole bioattive (ad es. oligosaccaridi del latte umano (HMO))

La composizione del latte artificiale imita quella del latte materno. Le regole della FDA (Organismo federale USA per il controllo degli alimenti e dei farmaci) relative alla produzione di alimenti per lattanti, aggiornate di recente, prescrivono tra l’altro quanto segue per quanto riguarda la composizione:

  • requisiti qualitativi adeguati, per supportare una normale crescita fisica
  • garanzia di sufficienti quantità di proteine, contenute in una forma assimilabile per il neonato

Il processo produttivo delle formule artificiali è strettamente regolamentato e controllato, per soddisfare criteri qualitativi nazionali e internazionali.7,8

Metodo

Il presente studio mette a confronto il latte materno con quello artificiale. Qui vengono elencati in dettaglio gli ingredienti del latte materno e di quello artificiale, e vengono illustrati gli effetti sul neonato e sulla madre.

Risultati

Il latte materno resta ad oggi l’alimento migliore per la crescita e lo sviluppo dei neonati. È ricco di anticorpi e influisce positivamente sul sistema immunitario in via di sviluppo di un neonato. Qualora la madre non possa allattare al seno, la seconda migliore opzione è rappresentata dal latte materno della banca del latte. Questo vale in particolare nel caso di neonati prematuri o con basso peso alla nascita. Solo quando queste opzioni non sono possibili, viene raccomandato l’impiego di latte artificiale.

Servizio MAM

Il testo completo dello studio è disponibile al link: mambaby.com/professionals

1Lessen R & Kavanagh K. J Acad Nutr Diet. 2015;115(3):444-449
2Savino F, et al. Cell Mol Biol. 2013;59(1):89-98
3World Health Organisation (WHO). Infant and Young Child Nutrition. 2002; Available online: https://apps.who.int/gb/archive/pdf_files/WHA55/ea5515.pdf (accessed on 30.09.21)
4Kozhimannil KB, et al. PLoS One. 2014 13;9(8):e104820
5Institute of Medicine (US) Committee. Infant Formula: Evaluating the Safety of New Ingredients. Washington (DC): National Academies Press (US), 2004.
6Stevens EE, et al. J Perinat Educ. 2009;18(2):32-9
7Lönnerdal B. Ann Nutr Metab. 2012;60(3):196-199
8World Health Organisation (WHO). Safe Preparation, Storage and Handling of Powdered Infant Formula Guidelines. 2007; Available online: https://www.who.int/foodsafety/publications/micro/pif_guidelines.pdf (accessed on 30.09.21)