A New Bottle Design Decreases Hypoxemic Episodes during Feeding in Preterm Infants
Rispetto al design di un biberon standard, il MAM First Bottle con valvola anti-colica aiuta a vincere l’eccezionale sfida dell’allattamento nei bambini prematuri.
Il latte materno rappresenta la migliore alternativa per l’alimentazione dei bambini. Tuttavia, diversi fattori possono influenzare la loro capacità di alimentarsi al seno e quindi comportare una diminuzione del tasso di questo tipo di allattamento, specialmente tra i soggetti vulnerabili come i neonati. In questo caso l’allattamento artificiale con latte materno è la successiva “migliore” opzione disponibile. Tuttavia, il design dei biberon convenzionali è tale da determinare durante l’uso la formazione di un vuoto interno che influenza la possibilità di fornire al bambino un flusso costante di latte, essi inoltre possono richiedere da parte del piccolo una capacità di suzione ben sviluppata, che molti neonati prematuri non posseggono. In aggiunta a tutto questo, i bambini allattati artificialmente tendono a mostrare una saturazione d’ossigeno (SpO2) e un’efficienza di alimentazione inferiori rispetto a quanto osservato nei bambini allattati al seno. Lo studio condotto da Jenik et al. ha messo a confronto la SpO2 e l’efficienza di alimentazione osservate in bambini prematuri impiegando un biberon convenzionale e un biberon dal nuovo design MAM dotato di valvola anti-colica e di una tettarella particolarmente morbida.
Lo studio è stato condotto su 34 bambini prematuri alimentati totalmente per via orale, che non hanno ricevuto supplementazione di ossigeno, clinicamente stabili e prossimi alla dimissione dalla Neonatal Intensive Care Unit (NICU) di un Ospedale argentino. I bambini sono stati valutati due volte al giorno, una volta con biberon convenzionale, l’altra con il biberon dal nuovo design. In tutti i casi i neonati sono stati alimentati con latte materno. Durante lo studio la SpO2 dei bambini è stata misurata 5 minuti prima della seduta di allattamento e per tutta la durata di quest’ultima. L’efficienza di alimentazione è stata valutata in termini di tasso di latte assunto dal bambino e percentuale di latte fuoriuscito o perso. In aggiunta i biberon sono stati testati impiegando un dispositivo che ha misurato e registrato la pressione di suzione e il vuoto interno.
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